I giochi

Captain Tsubasa J
Get in the Tomorrow
Bandai, rilasciato il 5/3/1996 - Codice SLPS-00310 - Gioco Originale Giapponese
Numero Giocatori: 1-2 Memory card: opzionale (ma consigliata)

Recensione a cura di Fabio Cirillo e Simone Odino

Per prima cosa è giusto ricordare che il titolo è del lontano 1996, ma che - arretrato di ormai 3 anni - non è assolutamente privo di fascino e giocabilità. Tutto è in giapponese, sia il parlato che lo scritto, ma le opzioni sono abbastanza intuitive: nella schermata iniziale possiamo scegliere di fare un'amichevole, un torneo personalizzato scegliendo tra 8 squadre (qualche nazionale e qualche club giapponese) e, cosa più interessante, scegliere di fare una carriera. ovvero una serie di partite come in una serie di puntate del mitico cartone animato. Infatti si inizia con la partita Giappone - Germania. Vinta questa si passa ad altre partite con altri giocatori, e solo più tardi ritroviamo la nazionale Giapponese. La cosa bella è che dopo ogni partita vinta (solo se vinciamo continua la carriera o la puntata) vediamo un frammento di cartone animato che spiega la partita che verrà, un'animazione dalla grafiche coinvolgente. (per giocare con i nostri miti Holly & Benji dobbiamo scegliere per forza il Giappone, non essendoci squadre di club come Muppet, eccetera.) Scendendo nei dettagli grafici, il gioco non è un gioiello; il campo da gioco è abbastanza carino, ma pixelloso e graficamente scarso. Considerando l'eta del gioco, comunque, i calciatori sono "somaticamente" resi veramente bene. Curiosità: tra gli stadi che si possono scegliere (che sono 7) c'è anche quello di San Siro, a Milano (NdR: omaggio a Shingo Aoi, presumibilmente, il giocatore che nelle nuove serie va nelle giovanili dell'Inter). Nel gioco le azioni che possiamo fare sono veramente tante e molto convolgenti. La cosa più bella è che alcuni giocatori, come nei manga e nel cartone animato, sono contraddistinti da un Tiro Speciale, che si esegue premendo contemporaneamente L1-L2-R1-R2 sul lato posteriore del joypad, e che è una bomba veramente imprendibile (attenzione: lo possono fare solo gli attaccant). I tiri più belli li fanno proprio Holly e - poteva mancare? - Mark Lenders: Holly quando fa il tiro si carica, si vede un aquila gigante e parte un tiro potentissimo a scendere sotto la traversa, imparabile per il portire. Mark Lenders invece fa un tiro anche lui straordinario, però quando tira vediamo la sua caratteristica tigre. Un'avvertenza importante è che se la linea dell'energia che abbiamo non è al massimo o per lo meno alla metà, il portiere lo puo parare, e ci rimarreste veramente male! Oltre a questo super tiro si possono fare letteralmente decine di mosse speciali, diverse da ogni giocatore, che rendono questo gioco più simile ad un picchiaduro con le sue varie "combo", che un simulatore calcistico alla Fifa. Alla fine del gioco saranno inoltre disponibili squadre "bonus", fra cui Inter e nazionale Italiana.

Comunque tutto sommato questo gioco è di un certo interesse, man mano che giochiamo appassiona molto. Certo non è da paragonare a Fifa 99 o a International Superstar Soccer Pro della Konami (sia 1 che 2) ma è sicuramente simpaticissimo, un "must" per gli appassionati videogiocatori e fan della serie.

CAPTAIN TSUBASA © 1981 by Yoichi Takahashi All rights reserved. First published in Japan in 1981 by SHUEISHA INC., Tokio
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