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Holly & Benji Forever

Riassunti episodi 51 - 52

a cura di Daniele Renzi

 

51) Un sogno che si realizza

Dopo l’ennesima grande prestazione di Holly nelle file del Catalunya B, che rifila un sonoro 4-0 al FC Buenos, l’allenatore della prima squadra Van Saal medita di cambiare la sua decisione e di farlo così rientrare tra i grandi. Intanto, dal Brasile Roberto segue le vicende di Holly e nota dai giornali che in una partita ha effettuato ben 10 gol e 10 assist. Un vero record, ma c’è un’altra notizia importante: anche Carlos Santana si è trasferito nella Liga Spagnola, precisamente nel club FC San Josè (ossia il Valencia). Nella conferenza stampa di presentazione, Santana parla della prossima sfida contro il Catalunya del suo connazionale Rivaul, anche se, a suo avviso, il leader della squadra sarà Oliver Hutton che comunque, non fa parte ancora della rosa titolare. Nel frattempo il consiglio direttivo del Catalunya si riunisce d’urgenza e tutti finalmente - compreso l’allenatore Van Saal - sono d’accordo del reintegro di Hutton. Siamo arrivati al grande giorno della partita Catalunya-San Josè. Il Camp Nou è stracolmo ma Santana non è soddisfatto perché Holly è solamente in panchina. La partita ha inizio ed è il Catalunya che si porta in attacco mentre la difesa del San Josè fa buona guardia. Fonseca lancia un bel pallone per Rivaul che si trova a fronteggiare il suo connazionale Santana, alla fine ha la meglio Rivaul che si invola nell’area avversaria, serve un bel pallone a Potter, ma i difensori avversari si fanno ben valere e finisce in fallo laterale. La sfera giunge a Santana che sulla sua strada ha difronte il solito Rivaul, Carlos cerca di superarlo con un pallonetto ma l'altro in rovesciata si lancia in aria e anche Carlos imita il suo connazionale. Nessuno vince il duello ma la palla giunge a Gonzales che poi la serve al capitano Grandios, il quale avanza velocemente e sulla fascia lancia l’accorrente Potter. Questi esegue un bel cross che Rivaul con una splendida rovesciata indirizza in rete, sbloccando il match. Il San Josè non si dà per vinto, Santana parte all’attacco e con un’azione solitaria si porta a trequarti di campo, supera agevolmente - compiendo dei numeri di alta scuola - Almeija, Gonzales e Fonseca e si lancia in aria per effettuare una rovesciata. Viene contrastato da Grandios che, tuttavia, non riesce a togliere il pallone a Carlos che successivamente tira in porta trovando il pari. Van Saal fa scaldare a bordo campo Holly. Intanto l’arbitro assegna un calcio di punizione dal limite a favore del Catalunya, Rivaul calcia direttamente in porta ma il pallone si stampa sulla traversa, sia Carlos che Rivaul si lanciano sulla ribattuta ma ad avere la peggio è quest’ultimo che si infortuna nel violento impatto al suolo. Il San Josè ne approfitta e si porta in avanti con Santana che, con l’aiuto del gioco veloce dei compagni, segna il gol del per 2-1. Rivaul infortunato è costretto a lasciare il campo di gioco, Van Saal effettua così la sostituzione facendo entrare con il numero 28 Oliver Atton: l’esordio in prima squadra viene salutato da un tripudio del pubblico presente.


52) Guerrieri in campo

Con l’entrata di Holly il Catalunya riprende coraggio, ma è ancora il San Josè con Carlos Santana che si porta in avanti. Il brasiliano supera agevolmente Fonseca - che fallisce la sua presa del cobra - e si libera agevolmente anche di Almeija e Gonzales che sopraggiungevano in tackle; solo davanti al portiere tira in porta, ma Oliver di testa salva il risultato. Grandios passa il pallone a Holly che, in combinazione con Potter, si porta a ridosso dell’area avversaria per poi lanciare Klyvert, il quale crossa in mezzo per Oliver che elude il tackle di Santana. Invece di tirare, dato che è troppo coperto, Hutton ripassa il pallone a Klyvert il quale combina ancora nell’area piccola sempre con lo stesso Holly che al volo segna il pareggio, 2-2 che è anche il risultato finale. In Italia invece si sta giocando la partita Piemonte-Calabria (la Reggina) e il risultato è bloccato sullo 0-0. Il ct Mazzantini decide di fare una sostituzione, esce Theodul ed entra Lenders. Willem Arminius si porta in avanti e lancia un bel pallone per Mark, che supera agevolmente i suoi avversari vincendo tutti i duelli fisici grazie anche ai duri allenamenti sostenuti, solo in area scarica un tiro violentissimo che lascia immobile il portiere siglando l’1-0 finale per la sua squadra. In Germania, invece, Benji para tutti i tiri di Schneider nella partita tra il Rotburg ed il Grunwald e lancia la sfida mondiale nella International Cup. In Francia, Tom Becker raccoglie gli ultimi bagagli ed è pronto per affrontare il prestigioso trofeo internazionale, idem per Rob Denton che in aereo sta per raggiungere il Giappone. Nella conferenza stampa della nazionale giapponese, presidiata dal capitano Oliver Hutton, si respira l’aria del mondiale e non si vede l’ora di scendere in campo per affrontare questa grande competizione. Il grande giorno è arrivato, il Giappone è in festa e lo stadio è colmo, la nazionale giapponese sta per affrontare il Brasile schierando questa formazione: in porta Benji Price, difensori Philip Callaghan, Clifford Yuma e Bruce Harper; a centrocampo il capitano Oliver Hutton, Tom Becker, Julian Ross e Danny Mellow; in attacco Rob Denton, Patrick Everett e Mark Lenders. Sugli spalti sono presenti molti personaggi importanti: tra questi la famiglia di Holly assieme a Patty, la famiglia di Mark, Jeff Turner, il padre di Tom, Pearson e l’ex ct Freddy Marshall. Per Holly questa partita contro il Brasile rappresenta una sfida importante, infatti tra gli avversari ci sono Pepe, Rivaul, Santana e anche Roberto che allena la formazione verdeoro. L’arbitro Collina fischia l’inizio… il sogno di Oliver Hutton si è avverato.