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Holly & Benji Forever

Riassunti episodi 11 - 20

a cura di Daniele Renzi

 

11) Arrivederci, Roberto

Holly si sta allenando insieme ai compagni della NewTeam in vista dei prossimi impegni di campionato e, durante gli esercizi, arriva un'elegante signora che gli vuole parlare. Gli propone una borsa di studio più un’offerta di ingaggio presso la squadra Toho nella quale troverebbe Mark Lenders, Ed Warner e Danny Mallow già ingaggiati. Holly è indeciso e alla fine non accetta l’offerta perché non vuole lasciare i compagni ai quali è molto affezionato. Nel corso degli allenamenti, Tom rivela invece a Holly che l’indomani lascerà la squadra perché costretto a partire per la Francia a causa del lavoro del padre. Al momento dell'addio, Roberto, Benji, Holly e tutta la New Team regalano a Tom un pallone con le firme di tutti; ma non è finita: anche Benji rivela ai compagni che lascerà la squadra per andare a giocare in Germania e confrontarsi con il calcio europeo. Vedendo Holly un po’ giù di morale a causa delle partenze dei compagni, Roberto porta Holly al campo di allenamento insegnandogli un’altra mossa vincente oltre alla rovesciata: il drive shot (tiro a effetto). Hutton rimane stupito dalla precisione e potenza della conclusione di Roberto e gli promette che si allenerà molto per riuscire a eseguirlo. È notte fonda e Sedinho scrive un piccolo manuale per il suo pupillo sul gioco del calcio, con insegnamenti sia tecnici che comportamentali. Anch'egli è in procinto di partire, ma vuole lasciare un ricordo importante. L’indomani Holly apprende la notizia e cerca di raggiungere l’aeroporto per salutare il suo mentore, ma non arriva in tempo. Contrito, Oliver pensa a tutti i bei momenti passati con Roberto e si reca malinconico al campo. Una volta rincasato trova il manuale e una lettera nella quale il coach brasiliano gli augura di fare una grande carriera, coronando un giorno il suo sogno di andare in Brasile.


12) Calcio d'inizio

In questo episodio si rivedono spezzoni della partita del prologo con Holly adulto nelle file del Fc Brancos (San Paolo) che realizza due goal: uno è un drive shot, l’altro una rovesciata, entrambi ai danni del Fc Domingo (Flamengo). C’è anche una sorta di mini-riassunto dei fatti accaduti dall’arrivo di Holly alla Newppy: l’incontro con Roberto, la sfida di Benji Price contro il St.Francis, l’esordio di Tom Becker, la qualificazione al campionato nazionale, la sfida contro la Mambo di Julian Ross e la vittoria del campionato nazionale contro la Muppet.


13) Il ritorno della tigre

È passato un anno dalla partenza di Roberto, Benji e Tom. Holly ricorda la vittoria del secondo campionato nazionale contro la Toho. Ma è il passato, bisogna allenarsi perchéil terzo campionato nazionale è alle porte. La Toho sta disputando le partite di qualificazione e, senza entusiasmare, vince grazie ad un gol di Lenders. Al termine della partita, Jeff Turner dalla tribuna rimprovera il suo allievo prediletto dicendogli che, da quando è andato alla Toho, ha perso la grinta e il modo di giocare è molto peggiorato rispetto ai tempi della Muppet. Mark è scosso dalle dure parole, neanche Mellow e Warner riescono a consolarlo. A questo punto, ferito nel suo orgoglio, Lenders decide di abbandonare il ritiro della Toho per andare da Jeff Turner e dimostrargli che non ha mai perso la grinta. Intanto i suoi disputano le rimanenti partite e, nonostante l’assenza del capitano, passano il turno trascinati da Ed e Danny. Lenders si sottopone a un durissimo e insolito allenamento in spiaggia. Si allena tutto il giorno, compresa la notte, ma riesce nel suo intento di migliorare e perfeziona un nuovo tiro, il tiger shot (tiro della tigre). Tornato alla Toho, i compagni lo accolgono calorosamente mentre l’allenatore decide di metterlo fuori squadra a causa del suo comportamento poco corretto. Intanto la New Team si qualifica per il campionato nazionale battendo per 3-1 la Otomo degli ex Morris, Custer, Gilbert e del capitano Everett. Patrick dimostra buona tecnica di gioco, ma deve ancora imparare molto.


14) Forza contro intelligenza

È iniziato il terzo campionato nazionale e, nonostante l’assenza del capitano, la Toho riesce a vincere senza subire gol. La New Team incontra la Hirado del gigantesco stopper Clifford Yuma e della sgusciante punta Sandy Winter. La partita non comincia bene, con la possente stazza fisica Yuma mette ko Ted Carter per poi scagliare un tiro violentissimo. Alan sembra aver intuito la traiettoria, ma irrompe all’improvviso Sandy che di testa devia e segna il goal dell’uno a zero . Holly cerca di portarsi in avanti ma Yuma con una spallata molto veemente lo atterra, per l’arbitro è tutto regolare e si gioca. Yuma sembra un treno in corsa, i giocatori della New Team vengono spazzati via. Il difensore scarica un tiro potentissimo che trascina pallone e portiere in rete per il raddoppio. Alla fine del primo tempo Holly viene portato in infermeria, le condizioni non sono buone, ma non vuole mollare e rientra nella ripresa. Anche nel secondo tempo Yuma usa metodi poco ortodossi ma stavolta l’arbitro fischia il fallo. Holly sembra svenuto ma, pensando alle parole di Benji, Tom e Roberto si riprende velocemente. Il capitano della New Team si porta subito in avanti, umilia Yuma con una finta, fa partire un tiro potentissimo carico di effetto e segna il goal che dimezza il passivo. Holly è riuscito a effettuare il primo drive shot, che poi ripete per più volte, mettendo a rischio la sua incolumità fisica. Yuma riesce a respingere due volte la conclusione, ma al terzo tentativo Holly segna al volo il goal del pareggio. 2-2. La New Team non si sente affatto appagata e si riporta in avanti alla ricerca della vittoria. Hutton si ritrova di nuovo a tu per tu con Clifford ma, invece di superarlo, serve di tacco Mason, il quale scambia velocemente il pallone con Carter finché quest’ultimo non si trova davanti a Yuma. Il difensore della Hirado si fa sorprendentemente ingannare da Carter. L'esterno gli passa sotto le gambe per poi restituire il pallone a Mason che segna il gol della vittoria.


15) Il campione sotto la neve

È la vigilia della semifinale tra la New Team e la Flynet. Destano preoccupazioni le condizioni di Holly, dolorante alla spalla. Il dottore predispone una fasciatura per cercare di alleviare il dolore. Alla Flynet l’attesa è tanta, il capitano Philip Callaghan non vede l’ora di confrontarsi con Hutton per dimostrargli le sue qualità. Prima della gara l’assistente della Flynet, Jenny, regala ai giocatori delle fascette per la fronte che vengono apprezzate da tutti, specialmente da Callaghan. La partita ha inizio ed è la Flynet a combinare meglio grazie al gioco di squadra mentre la New Team si difende in modo disordinato. Callaghan ruba il pallone a Carter e fa partire un tiro violentissimo da fuori area, che batte l’incolpevole Crocker. La Flynet si dimostra una squadra tosta grazie anche ai duri allenamenti condotti sotto la neve prima dell’inizio del campionato, ma la New Team non si arrende e si porta subito in parità grazie a un bel tiro di Holly su assist di Diamond. Dopo ulteriori cure del dottore nell’intervallo, Hutton riparte all’attacco e cerca il gol con un drive shot, ma Callaghan in tackle riesce a fermarlo. Con un balzo il numero 10 raggiunge in alto il pallone e in sforbiciata porta in vantaggio la sua squadra. Callaghan dà la carica ai suoi e si riporta velocemente in avanti, la Flynet colpisce il palo ma Philip, da vero opportunista, segna sulla ribattuta il goal del 2-2. Holly è dolorante ma vuole continuare la partita, la New Team attacca con Carter che serve Hutton smarcato. Il drive shot stavolta colpisce il palo, ma nel ricadere a terra la palla prende uno strano effetto e si insacca alle spalle del portiere. I sogni della Flynet svaniscono. Holly e Philip si fanno i complimenti a vicenda, la New Team se la dovrà vedere in finale contro la Toho. Togliendosi la fascia, Philip nota la scritta dall’interno "I love you" e cerca disperatamente Jenny. Un'amica gli svela che si trova all’aeroporto con la famiglia, in partenza per Parigi. Callaghan riesce ad arrivare in tempo per salutarla, sperando un giorno di rivederla.


16) Contro il parere del medico

Prima della finalissima contro la Toho, dalla Germania arriva una gradita visita per la New Team: Benji Price, che si trova in ritiro con la sua squadra, la Grunwald (Amburgo). Holly e compagni accolgono calorosamente l’ex compagno. Benji accompagna Holly dal fisioterapista e, durante il viaggio, racconta gli inizi della sua esperienza in Europa. Prima si sottoponeva a duri allenamenti e veniva deriso dai compagni per il solo fatto di essere giapponese. Tuttavia Benji, grazie alla sua costanza, è migliorato e ora riesce a parare tutte le conclusioni fuorché quelli del fuoriclasse Karl Heinz Schneider, il capitano, il quale è dotato di un tiro potentissimo e imparabile. Benji continua il racconto citando alcuni campioni mondiali che ha conosciuto: Pierre Leblanc (Francia), Ramon Victorino (Uruguay), Juan Diaz (Argentina) e Gino Buffetti (Italia). Una volta giunti dal fisioterapista, per Holly non ci sono buone notizie: nella finale contro la Toho non potrà giocare tutta la partita a causa delle cattive condizioni fisiche che mettono a rischio la sua carriera. Oliver partirà dalla panchina.


17) Provocazioni

In casa Toho regna il mistero Mark Lenders. Il giocatore scrive una lettera al suo allenatore proponendogli una sfida che, in caso di vittoria, gli permetterebbe di giocare la finale. L’appuntamento è sul campo di allenamento dove, a sorpresa, tutti i ragazzi della Toho si mettono in ginocchio davanti al loro mister supplicandolo di inserire Mark tra gli undici titolari. Il tecnico decide di concedere un’ultima possibilità a Mark: deve segnare un gol senza farsi aiutare da nessuno. Mark, caricatissimo, prende il pallone ma, invece di avanzare verso la porta, tira direttamente e segna con un tiro preciso e violento, il tiro della tigre. È arrivato il grande giorno della finalissima, lo stadio è pieno. La New Team è costretta a tenere Holly in panchina mentre la Toho è al completo. Appena iniziata la partita, Lenders dà una dimostrazione di forza scagliando un tiro della tigre sul palo e facendo scoppiare il pallone. La partita è impari e Lenders è immarcabile: realizza con comodo una tripletta grazie al suo tiger shot su cui nulla possono fare difensori e portiere della New Team. Sul 3-0 Holly non resiste a vedere i suoi compagni alla deriva e nella ripresa entra in campo.


18) Il pallonetto della vendetta

Il rientro di Holly dona coraggio alla New Team che si porta in avanti. Oliver fa partire il drive shot, ma il tiro si stampa sul palo e, come accaduto a Lenders, il pallone scoppia. Warner effettua un lancio lungo per Mark che si avvicina a tutta velocità a ll’area, il tiro da posizione defilata è potente e preciso e si insacca nel sette, 4-0 per la Toho. La New Team non si perde d’animo e si riporta in avanti, Holly supera agevolmente Mellow per poi effettuare il drive shot, Warner in un primo tempo trattiene il pallone per poi finirci in rete ed è 1-4. Si riparte con la New Team ancora all’attacco, in duello aereo Holly si scontra con Warner, l’urto è tremendo ma i due riescono a riprendersi. La partita prosegue con un leggero predominio territoriale della New Team che, tuttavia, non produce alcun frutto. La Toho riprende ad attaccare grazie a una bella combinazione Lenders-Mellow-Bright, una volta davanti alla porta Mark effettua nuovamente il tiger shot, ma stavolta si lancia Holly sul pallone e respinge al volo il tiro. La palla attraversa tutto il campo, Warner non accenna alla parata e si insacca alle sue spalle, bucando la rete e frantumando persino il muro. Nel prosieguo della gara, Lenders si prende la rivincita su Holly riuscendo a respingere il drive shot e rompendo anche lui il muro: più che una partita sembra una guerra tra i due campioni in erba. Mark tira ancora, ma Holly sfiora il pallone con la spalla salvando la porta. La New Team si precipita all’attacco costringendo Lenders nell’insolito ruolo di difensore, Mason in scivolata tira in porta, ma Warner respinge di pugno. Bruce si precipita di testa per deviare il pallone, ma Lenders si fa scudo con il corpo. Il grintoso Harper non si dà per vinto e con una sforbiciata passa il pallone a Holly che - in rovesciata - segna il goal del 3-4. La Toho adesso si trova in difficoltà, solo Lenders riesce a tenere testa a Holly. Dopo un contrasto, i due capitani rimangono a terra, ma è il giocatore della New Team ad alzarsi per primo: scatta in avanti e una volta raggiunto il pallone esegue il drive shot che spiazza Warner per il 4-4. Lenders è incredulo mentre i giocatori della New Team si precipitano a festeggiare il pareggio, ma Holly, dolorante e stanchissimo, crolla svenuto in campo.


19) Bentornato Holly

Holly viene portato in infermeria, privo di sensi: le sue condizioni non sono affatto buone. Il numero 10 riesce ad alzarsi e decide, con coraggio, di raggiungere i compagni di squadra a rischio della sua incolumità. Prima di entrare in campo incontra Patty, che gli restituisce la fascia di capitano. I tempi supplementari sono iniziati e Lenders, sportivamente, manda il pallone fuori per consentire il rientro del suo grande rivale. La partita è molto equilibrata, nessuna delle squadre riesce a prendere il sopravvento. Nel secondo tempo supplementare Holly, stremato, decide di non attaccare più e si apposta sul palo della propria porta. La Toho a questo punto diventa padrona del campo e crea molte occasioni da gol ma, grazie ai salvataggi di Holly e alle parate di Alan, il punteggio resta immutato. Manca pochissimo alla fine, Lenders non si dà per vinto e tenta nuovamente di effettuare il tiger shot ma, a sorpresa, interviene in scivolata Danny Mellow che devia in alto il pallone. Mark usa Danny come trampolino e si lancia per effettuare una rovesciata. Il tiro sembra preciso, ma una leggera deviazione di Holly indirizza la sfera sulla traversa. Oliver si porta lentamente in avanti e tenta di calciare in porta, ma Lenders in scivolata riesce a salvare il risultato e l’arbitro finalmente fischia la fine di questa interminabile partita. Permanendo la parità anche dopo l'extra time, per regolamento sia i calciatori della New Team che quelli della Toho vengono dichiarati campioni nazionali e cominciano i festeggiamenti. Holly cade distrutto tra le braccia di Mark, i due si scambiano le maglie in segno di sportività e sventolano assieme la bandiera della vittoria sotto gli occhi di Benji e di un'emozionatissima Patty.


20) Comincia l'avventura

Terminata la finalissima, viene annunciata la lista dei convocati alla Nazionale in vista del campionato mondiale Under 15 (in realtà Under 17, ndr) che si terrà a Parigi. Nel ruolo di portiere vengono convocati Ed Warner della Toho e Alan Crocker della New Team, in difesa Bruce Harper e Bob Denver della New Team, Ralph Peterson della Artic, Clifford Yuma della Hirado e Philip Callaghan della Flynet; a centrocampo Oliver Hutton e Paul Diamond della New Team, Jason Derrick e James Derrick della Hot Dog e Danny Mellow della Toho; in attacco Mark Lenders ed Eddy Bright della Toho, Ted Carter e Johnny Mason della New Team, Sandy Winter della Hirado e Patrick Everett della Otomo. Questi giocatori si dovranno presentare nella sede della Lega calcio giapponese dove verrà presentato il programma di allenamento e le partite amichevoli pre-Mondiali che si disputeranno in Europa. Durante la conferenza stampa viene presentato ai giocatori lo staff tecnico della nazionale giovanile che è composto da Freddy Marshall (commissario tecnico), Carl Dolby (assistente) e Julian Ross (allenatore in seconda). Holly rimane stupito e della presenza di Julian e ne è molto contento. Prima della partenza per l’Europa, la grazie ai gol di Callaghan e Lenders la selezione vince la prima amichevole contro la Toho dopo un iniziale svantaggio. Terminato il match, gli atleti raggiungono l’aeroporto pronti per iniziare questa nuova avventura. I compagni augurano a Holly, che non può partire subito perché deve concludere la riabilitazione dall'infortunio, di raggiungerli presto perché lo ritengono il leader della squadra. Tutta la squadra all'unanimità, Mark compreso, assegna a Holly la maglia numero 10. Hutton si commuove e non vede l’ora di guarire.